IL DIRETTORE
Premesso:
- che, in attuazione dell'art. 36 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada", il Comune di Bologna ha approvato, con delibera del Consiglio Comunale O.d.G. 128/2007 P.G. 109827/2007, il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU 2006);
- che l’area denominata Ghisello assolve fin dalla sua costruzione alla funzione di parcheggio scambiatore, data la vicinanza con l’adiacente via A. Costa, servita da numerose linee di trasporto pubblico (con fermate in corrispondenza dell'ingresso pedonale posto sulla stessa via A. Costa) e con i parcheggi esistenti in Piazza della Pace e all'Antistadio, insieme ai quali il parcheggio Ghisello viene a costituire un sistema integrato di interscambio di grande potenzialità ;
- che con Delibera di Giunta pg n 392215/2017 il parcheggio a cielo aperto denominato "Ghisello" è stato classificato come demanio stradale inserendolo nell'elenco delle strade e piazze comunali, e conseguentemente regolamentato con ordinanze ai sensi del Codice della Strada direttamente dal Comune come sancito dal verbale PG 310016/2017 ;
Vista la richiesta presentata, in atti, tendente a sottolineare la necessità di disciplinare parte degli spazi di sosta sull’area in oggetto tramite disco orario, poiché il forte uso come parcheggio scambiatore auto/mezzo pubblico comporta un disagio nella fruizione del parcheggio per i visitatori del cimitero e dell ’attiguo centro sociale giovanile.
Vista la segnalazione della Polizia Locale, che evidenzia criticità riguardanti le soste in area del parcheggio non regolamentata;
Considerato che le motivazioni addotte dai richiedenti sono riscontrate nello stato dei fatti .
Ritenuto quindi opportuno adottare in via sperimentale provvedimenti volti anche a tutelare le esigenze di sosta di breve periodo.
Ai sensi degli artt. 5 - 6 e 7 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada" e successive modificazioni e relativo Regolamento di attuazione D .P.R. n. 495 del 16.12.1992;
Su proposta del Settore Mobilità Urbana;
O R D I N A
il rispetto dei seguenti divieti ed obblighi relativamente alla seguente via:
VIA DELLA BARCA, AREA ADIBITA A PARCHEGGIO DENOMINATA "GHISELLO" POSTA IN PROSSIMITA' DI VIA ANDREA COSTA COME DA PLANIMETRIA ALLEGATA E CLASSIFICATA COME AREA DI DEMANIO STRADALE COME IN NARRATIVA CHE SI INTENDE INTERAMENTE TRASCRITTA;
A) IN ENTRATA CARTELLO COMPOSITO DI PARCHEGGIO CON DIVIETO DI TRANSITO PER AUTOCARRI SUPERIORI A 3,5 TONNELLATE, AUTOCARAVAN E CAMPER, ECCETTO FORNITORI ATTIVITA’ COMMERCIALI ED ESERCENTI
B) DISSUASORI DELLA SOSTA
presenza di dissuasori ambo i lati dell' accesso al parcheggio
C) PERCORSO CICLO - PEDONALE
posto all'entrata sul lato est
D) SENSO UNICO
cartello di senso unico (fig. 349) posto in prossimità del fabbricato di accesso all’ area di risultaE) SEGNALE DI OSTACOLOsegnale di obbligo passaggio a destra dell'ostacolo posto sopra alla prima aiuola verde in direzione prima curva.
F) PARCHEGGI1. stalli a pettine per la sosta gratuita e regolamentata da disco orario per un tempo massimo di due ore, nella fascia oraria dalle 8.00 alle 18.00 nei soli giorni feriali, negli spazi individuati da apposita segnaletica verticale con relativi pannelli integrativi di inizio e fine come da planimetria allegata , per un totale di n. 47 stalli a pettine posti sul lato edicole fioristi (come da planimetria predisposta);
2. stalli a pettine per la sosta gratuita non regolamentata da disco orario con relativa segnaletica verticale
G) ATTRAVERSAMENTO PEDONALEattraversamento pedonale a raso che collega dalla parte est alla parte ovest dell’area di risulta sostituita centralmente da percorso architettonico e indicata con la relativa segnaletica verticale e orizzontale;
H) PARCHEGGI PER DISABILI
tre stalli a pettine per autovetture al servizio delle persone con ridotta o impedita capacità motoria appena dopo il primo attraversamento pedonale sulla destra in adiacenza al muro di confine indicati con la relativa segnaletica verticale e orizzontale.
I) PASSO CARRABILEpasso carrabile n. 15692 istituito all’ inizio del fondo privato collocato all’ estremo est dell’ area di risulta;
L) DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA1. nel tratto del parcheggio da due metri del passo carraio n° 15962 che dà accesso alle strutture dei fiorai fino alla svolta sul lato di villa Serena con relativi pannelli integrativi di inizio e fine divieto, come da planimetria allegata;
2. nel tratto del parcheggio dalla svolta sul lato di villa Serena occupando all'incirca 10 metri con relativi pannelli integrativi di inizio e fine divieto come da planimetria allegata.
M) ATTRAVERSAMENTO PEDONALE1. attraversamento pedonale a raso con relativa segnaletica verticale che collega il marciapiede lato ovest e il fabbricato centrale di separazione posto in direzione dell’ uscita dell’ area di risulta;
2. attraversamento pedonale e ciclabile a raso con relativa segnaletica verticale che collega la parte destra e la parte sinistra della sede stradale in prossimità dell’ accesso di entrata in direzione di uscita;
N) SEGNALE DI STOP E LINEA DI ARRESTO
Stop per i veicoli in uscita dal parcheggio del Ghisello direzione via della barca con relativa segnaletica verticale e orizzontale
O) OBBLIGO DI SVOLTA A DESTRA
per i veicoli in uscita dal parcheggio del Ghisello direzione via della barca
IISI
DISPONE
Che la U.O. Manutenzione Strade provveda alla perfetta esecuzione della segnaletica stradale contrassegnata a norma del vigente Codice della Strada D .Lgs n. 285 del 30 aprile 1992 e relativo Regolamento di Esecuzione ed Attuazione del nuovo Codice della Strada D.P.R. n. 495 del 16/12/1992.
REVOCA
Il divieto di sosta e fermata ubicato nello stesso punto del passo carraio N. 10987;
L' ordinanza pg n° 113689/2009 e tutte le disposizioni precedenti che nella suindicata strada siano in contrasto con la presente ordinanza.
INFORMA CHE
Avverso il presente provvedimento è ammesso:
- ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell'Emilia Romagna entro 60 giorni nei termini previsti ai sensi del D.lgs 104/2010 e ss.mm.ii.;
- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199;
- ricorso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti entro 60 giorni, ai sensi dell’ art. 37 del D. Lgs. N° 285/1982 e ss.mm.ii.
Tutti i termini di impugnazione decorrono dalla pubblicazione del presente provvedimento all’Albo Pretorio.