Ordinanze

IL DIRETTORE

Premesso
che gli strumenti principali della nuova fase di pianificazione sono il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile approvato dalla Città Metropolitana di Bologna (PUMS) e il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) approvato dal Comune di Bologna con Delibera di Consiglio P.G. 540417/2019, le cui azioni sono finalizzate ad un miglioramento complessivo della qualità della vita di tutti i cittadini con interventi integrati mirati a garantire un'accessibilità sostenibile e diffusa in tutte le aree della città in una logica di incremento del trasporto pubblico e di tutela delle zone a maggior pregio ambientale e architettonico, da attuarsi anche tramite la regolamentazione dell'uso del mezzo privato ed la diversione modale a favore dell'utilizzo del trasporto pubblico; che in coerenza con gli obiettivi del PUMS e del PGTU, è stato approvato con Determina Dirigenziale P.G. n. 445710/2022 del 22/07/2022 il progetto esecutivo denominato "Attuazione dei Piani per la mobilità ciclabile e pedonale emergenziale" - REACT EU BO6.1.2e cod. int. 6581", inerente la realizzazione di interventi a favore della pedonalità e della ciclabilità dislocati in vari punti della città; che con Delibera di Giunta P.G. n. 296987/2024 del 30/04/2024 è stata approvata la delimitazione delle aree pedonali, tra cui Via G.A. Perti, tratto “senza uscita” tra Via G.Martini e Via F.Turati.
Visto
che il progetto, di cui sopra, prevede interventi in corrispondenza di scuole di infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado, o di altri punti attrattori, ove è stata riscontrata mancanza di spazio pubblico a favore della socialità o dove lo spazio a disposizione risulta fortemente sbilanciato nei confronti dei veicoli a motore rispetto a quello destinato all’ utenza debole;
Considerato
che si sono conclusi i lavori relativi alla piazza scolastica di via Perti con conseguente riqualificazioni e messa in sicurezza dell’area prospicente le scuole Bombicci; che risulta necessario disciplinare i provvedimenti assunti in conformità con quanto realizzato nel progetto.
Ai sensi
degli Artt. 5-6-7 del Decreto Legislativo n. 285 del 30/04/1992 “Nuovo Codice della Strada” e successive modificazioni, e relativo “Regolamento di esecuzione e di attuazione” D.P.R. n. 495 del 16/12/1992.

Su proposta del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture:

ORDINA

A integrazione/modifica (contrassegnata da (*)) delle precedenti ordinanze e della regolamentazione attualmente segnalata e vigente, il rispetto dei seguenti obblighi, divieti e limitazioni, relativamente alle seguenti vie:

A) VIA PERTI, tratto “senza uscita” tra via G.Martini e via F.Turati

1) (*) AREA PEDONALE (ai sensi dell’art. 3 comma 1 Decreto Legislativo 30 Aprile 1992, n.285)
Inoltre il transito è consentito a:
a) veicoli per l'igiene urbana
b) veicoli accedenti alle proprietà private (passi carrai)
I veicoli dovranno procedere a passi d'uomo dando la precedenza ai pedoni e l'accesso e l'uscita all'area deve attuarsi dal lato di via Martini.

2) INNALZAMENTO DELLA CARREGGIATA STRADALE
- Intersezione tra via G.B. Martini e via G.A. Perti lato

3) ATTRAVERSAMENTO PEDONALE RIALZATO
- Intersezione tra via G.B. Martini e via G.A. Perti lato nord
- Intersezione tra via G.A. Perti e via G.B. Martini lato est

4) SOSTA
a) Sosta riservata ai veicoli a servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria munite di apposito contrassegno
- due stalli a pettine di fronte il civ. 25
b) Ciclomotori e motocicli
- stalli a pettine intersezione via Martini e via Perti
c) Velocipedi
- area rastrelliere posta su via Perti tra l’ingresso del civ.29 e il civ.31

B) VIA F. TURATI
1) ATTRAVERSAMENTO PEDONALE RIALZATO
- Su via F. Turati in corrispondenza delle scuole Bombicci

DISPONE

Che BoMob e il Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture - U.O. Progetti Mobilità Sostenibile e Sicurezza, provvedano all’ esecuzione della necessaria segnaletica stradale a norma del vigente Codice della Strada (D.Lgs. n. 285 del 30/04/1992 e successive modifiche ed integrazioni) e relativo Regolamento di esecuzione e di attuazione (D.P.R. n. 495 del 16/12/1992), conformemente agli elaborati grafici predisposti e allegati.

REVOCA

Tutte le precedenti disposizioni che nelle suindicate strade siano in contrasto con il presente atto.

Avverso il presente provvedimento è ammesso:
- ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell'Emilia Romagna entro 60 giorni nei termini previsti ai sensi del D.lgs 104/2010 e ss.mm.ii.;
- ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199;
- ricorso al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti entro 60 giorni, ai sensi dell’ art. 37 del D. Lgs. N° n 285/1982 e ss.mm.ii.

Tutti i termini di impugnazione decorrono dalla pubblicazione del presente provvedimento all’ Albo Pretorio.