Premesso che

in data 1 Ottobre 2017 il Santo Padre sarà a Bologna per la visita alla città, in particolare, il programma prevede la recita dell'Angelus in Piazza Maggiore, la visita alla basilica di San Domenico oltre alla santa messa allo Stadio Renato Dall'Ara;

è fatto notorio come detto evento, così come accaduto in altre città in occasione della visita del Santo Padre, porta a richiamare un notevole afflusso di persone lungo tutto il percorso ed i luoghi della visita;

a seguito degli incontri e delle riunioni effettuate per il suddetto evento da parte del Comitato Provinciale per l’ Ordine e la Sicurezza Pubblica; la Questura, con nota in data 22 settembre 2017, ha richiesto l’adozione di specifiche misure per motivi di ordine e sicurezza pubblica ed allo scopo di rendere più efficace il sistema di sicurezza;

in particolare, vengono richieste all'Amministrazione comunale specifiche disposizioni per detta giornata lungo l'itinerario del Pontefice e nelle seguenti aree:

1) area centro storico relativamente al perimetro compreso tra il varco A in Piazza Galvani, fino al varco B in via IV Novembre, fino al Varco C in Piazza del Nettuno fino al varco D in Via degli Orefici come da planimetria allegata;
2) Piazza San Domenico, nel tratto di via Garibaldi antistante Piazza San Domenico e aree confluenti i primi 50 mt;
3) via dello Sport; via della Certosa da via Andrea Costa fino all'altezza del Giardino Giacomo Bulgarelli e l'innesto della pista ciclabile; Via Andrea Costa dall'incrocio con via Dè Coubertin e via della Certosa fino alla rotonda con Via dello Sport, Piazza della Pace; Via Irma Bandiera (nel tratto compreso tra via Saragozza e Arco del Meloncello e l'incrocio con via De Coubertin);

Ritenuto pertanto necessario adottare specifici provvedimenti per le giornate del 30 settembre e 1 Ottobre 2017, e comunque fino al termine della visita del Santo Padre, per le attività ubicate nelle aree soprarichiamate le seguenti disposizioni:

1) chiusura di tutte le attività ubicate nelle aree identificate ai punti 1), 2) e 3) dalle ore 00:00 alle ore 24:00 di domenica 1 ottobre 2017, ad eccezione delle attività commerciali ubicate in via D'Azeglio tratto da via Farini a Piazza Maggiore, e delle attività ubicate in Piazza Galvani e via dell'Archiginnasio fino all'intersezione con via dei Musei;

2) trasferimento dei commercianti su area pubblica con automarket presenti nell'area di cui al punto 3) nel tratto di via Andrea Costa lato nord compreso tra via Ghiselli e via della Barca;

3) sospensione del mercatino degli artisti artigiani "Kurbis" posto in via Altabella nella giornata di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre 2017.

4) rimozione di tavoli, sedie e ogni altro arredo per i dehors di tipologia A, B e C posti sulle strade e aree pubbliche di cui ai punti 1), 2) e 3), e comunque lungo tutto l'itinerario del Pontefice (via Mattei, via Massarenti, Via San Vitale; Via Rizzoli, Piazza Re Enzo, Piazza Maggiore, Via Indipendenza limitatamente al tratto da via Rizzoli a via dei Mille-Irnerio a via Rizzoli e, Via Altabella, Via Castiglione, Via Farini, Piazza Cavour, Via Garibaldi, Via Marsili, Via Urbana, Via Saragozza, Via De Coubertin, Via Andrea Costa, Via dello Sport, Via Montefiorino, Via Tolmino, Via Gandhi, via Marzabotto e via Zoni) dalle ore 00:00 alle ore 24:00 di domenica 1 ottobre 2017. Per le tipologie B) e C) il gestore deve provvedere a rendere inaccessibile a chiunque l'area del dehors;

5) rimozione di tavoli, sedie e ogni altro arredo per i dehors di tipologia A, B e C da Piazza Maggiore, Piazza Re Enzo, Via Rizzoli e via De Pignattari dalle ore 24:00 di venerdì 29 settembre alle ore 24:00 di domenica 1 ottobre 2017. Per le tipologie B) e C) il gestore deve provvedere a rendere inaccessibile a chiunque l'area del dehors;

Dato atto che è stata data preventiva comunicazione al Prefetto di Bologna del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 54, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

Visti:

- l’art. 54 commi 4 e 4bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che riconosce al Sindaco, quale Ufficiale di Governo, il potere di adottare provvedimenti, anche contingibili e urgenti, al fine di prevenire e eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana;

- la legge 24 novembre 1981, n. 689 e successive modificazioni e integrazioni;

nelle seguenti aree:

1) area centro storico relativamente al perimetro compreso tra il varco A in Piazza Galvani, fino al varco B in via IV Novembre, fino al Varco C in Piazza del Nettuno fino al varco D in Via degli Orefici come da planimetria allegata;
2) Piazza San Domenico, nel tratto di via Garibaldi antistante Piazza San Domenico e aree confluenti i primi 50 mt;
3) via dello Sport; via della Certosa da via Andrea Costa fino all'altezza del Giardino Giacomo Bulgarelli e l'innesto della pista ciclabile; Via Andrea Costa dall'incrocio con via Dè Coubertin e via della Certosa fino alla rotonda con Via dello Sport, Piazza della Pace; Via Irma Bandiera (nel tratto compreso tra via Saragozza e Arco del Meloncello e l'incrocio con via De Coubertin);

per le giornate del 30 settembre e 1 Ottobre 2017, e comunque fino al termine della visita del Santo Padre, per le attività ubicate nelle aree soprarichiamate le seguenti disposizioni:

1) chiusura di tutte le attività ubicate nelle aree identificate ai punti 1), 2) e 3) dalle ore 00:00 alle ore 24:00 di domenica 1 ottobre 2017, ad eccezione delle attività commerciali ubicate in via D'Azeglio tratto da via Farini a Piazza Maggiore, e delle attività ubicate in Piazza Galvani e via dell'Archiginnasio fino all'intersezione con via dei Musei;

2) trasferimento dei commercianti su area pubblica con automarket presenti nell'area di cui al punto 3) nel tratto di via Andrea Costa lato nord compreso tra via Ghiselli e via della Barca;

3) sospensione del mercatino degli artisti artigiani "Kurbis" posto in via Altabella nella giornata di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre 2017;

4) rimozione di tavoli, sedie e ogni altro arredo per i dehors di tipologia A, B e C posti sulle strade e aree pubbliche di cui ai punti 1), 2) e 3), e comunque lungo tutto l'itinerario del Pontefice (via Mattei, via Massarenti, Via San Vitale; Via Rizzoli, Piazza Re Enzo, Piazza Maggiore, Via Indipendenza limitatamente al tratto da via Rizzoli a via dei Mille-Irnerio a via Rizzoli e, Via Altabella, Via Castiglione, Via Farini, Piazza Cavour, Via Garibaldi, Via Marsili, Via Urbana, Via Saragozza, Via De Coubertin, Via Andrea Costa, Via dello Sport, Via Montefiorino, Via Tolmino, Via Gandhi, via Marzabotto e via Zoni) dalle ore 00:00 alle ore 24:00 di domenica 1 ottobre 2017. Per le tipologie B) e C) il gestore deve provvedere a rendere inaccessibile a chiunque l'area del dehors;

5) rimozione di tavoli, sedie e ogni altro arredo per i dehors di tipologia A, B e C da Piazza Maggiore, Piazza Re Enzo, Via Rizzoli e via De Pignattari dalle ore 24:00 di venerdì 29 settembre alle ore 24:00 di domenica 1 ottobre 2017. Per le tipologie B) e C) il gestore deve provvedere a rendere inaccessibile a chiunque l'area del dehors;

che l'inosservanza delle suddette disposizioni saranno perseguibili ai sensi dell'art. 650 del Codice Penale;

che la violazione alla presente ordinanza è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 300,00 a euro 500,00 (pagamento in misura ridotta euro 300,00 - provvedimento p.g. n. 78920/2011), ai sensi dell'articolo 7 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

che la verifica dell'ottemperanza alla presente ordinanza sia effettuata dalle Forze di Polizia e dalla Polizia Municipale dando mandato di adottare le ulteriori misure necessarie a garantire l'applicazione del provvedimento volto a garantire la sicurezza e l'incolumità pubblica.

Dispone, quindi, che la presente ordinanza venga:
- pubblicata all’ Albo Pretorio informatico per 15 giorni;
- pubblicata sul sito istituzionale.

e comunicata:
al Settore Polizia Municipale e Protezione Civile Via Enzo Ferrari, n. 42 - Bologna;
alla Questura di Bologna
al Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna;
al Comando Provinciale della Guardia di Finanza;


Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso amministrativo avanti al Prefetto di Bologna entro 30 giorni dalla notifica dello stesso, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n.1199. E' altresì ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Emilia Romagna entro 60 giorni dalla notifica dello stesso, ai sensi del D. Lgs. 2 febbraio 2010, n.104 oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla notifica del provvedimento medesimo, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971, n.1199.