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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 219147  /   2024

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   5452  /   2024

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   5114  /   2024

Unità di riferimento Quartiere Porto - Saragozza

Data esecutività 03/04/2024

Data pubblicazione 03/04/2024

Oggetto NOMINA DELLA COMMISSIONE GIUDICATRICE - PROCEDURA NEGOZIATA CON IL CRITERIO DELL’OEPV PER IL SERVIZIO DI PORTIERATO DI COMUNITÀ, LAVORO DI RETE E ANIMAZIONE SOCIALE PRESSO IL PADIGLIONE SITO NELL’AREA SCALO-MALVASIA DEL QUARTIERE PORTO-SARAGOZZA PER GLI ANNI 2024, 2025 E 2026-CIG: B06FD33017  AGENDE TRASFORMATIVE URBANE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE (ATUSS) PER IL PROGETTO DENOMINATO “GIARDINO DELLA RESILIENZA” PR FSE + EMILIA ROMAGNA - PRIORITÀ 3_ OBIETTIVO SPECIFICO 4.11

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AGENDE TRASFORMATIVE URBANE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE (ATUSS) PER IL PROGETTO DENOMINATO “GIARDINO DELLA RESILIENZA” FSE + -
PRIORITÀ 3_ OBIETTIVO SPECIFICO 4.11
Priorità 3 – Inclusione Sociale - Obiettivo specifico 4.11.
BO_FSE_1 Giardino della Resilienza
CUP F39I23000650006
CIG: B06FD33017


LA DIRIGENTE

Premesso che con determinazione Proposta: DD/PRO/2023/11847 N. Repertorio: DD/2023/10996 P.G.: 491297/2023, esecutiva dal 21/07/2023, Lucia Paglioni, Dirigente del Quartiere Porto-Saragozza, è stata nominata Responsabile del Procedimento ex art. 15 d.lgs. 36/2023 (d’ora in avanti, Codice) e ss.mm.ii.;

Visti:
- il Regolamento (UE) 1060/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 Giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione;
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013; - l'Accordo di Partenariato tra Italia e Commissione europea relativo al ciclo di programmazione 2021-2027 elaborato sulla base degli articoli 10 e 11 del Reg (UE) 2021/1060, approvato con decisione di esecuzione della Commissione europea del 15 luglio 2022;


Premesso che:
- con Delibera di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 1899 del 14 dicembre 2020 è stato approvato il Patto per il lavoro ed il clima, sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna e le rappresentanze del sistema territoriale, che definisce obiettivi e linee di azione condivise per il rilancio e lo sviluppo dell'Emilia-Romagna, fondato sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale, finalizzato a generare lavoro di qualità, contrastare le diseguaglianze e accompagnare l'Emilia-Romagna nella transizione ecologica, contribuendo a raggiungere gli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile; - con Deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 44 del 30 giugno 2021 è stato approvato dalla Regione Emilia-Romagna il Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027)”;
- con Delibera di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 512 del 04/04/2022 sono state definite le aree territoriali per l'attuazione dell'Obiettivo di Policy 5, aggiornando la DGR 42/2022 che aveva a sua volta aggiornato la DGR 1635/2021;
- con deliberazione dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 69 del 2/2/2022 è stato adottato il Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021 (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021);
- con deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 68 del 2/2/2022 è stato adottato il Programma Regionale FESR dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021 e del rapporto ambientale di VAS (Delibera di Giunta n. 1895 del 15 11 21); - con decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2022)5379 del 22/07/2022 è stato approvato il Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 per il sostegno a titolo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito dell’obiettivo Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita - CCI 2021IT16RFPR006;
- con decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2022)5300 del 18/07/2022 è stato approvato il Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 per il sostegno a titolo del Fondo Sociale Europeo Plus nell’ambito dell’obiettivo Investimenti a favore dell’occupazione e della crescita - CCI 2021IT05SFPR004;
- con deliberazione n. 1286 del 27/07/2022 la Giunta della Regione Emilia-Romagna ha presa atto delle decisioni sopra richiamate di approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed ha istituito i Comitati di Sorveglianza dei due Programmi;

Rilevato che:
- il Documento strategico regionale per la programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027) promuove la coesione e la progressiva riduzione delle diseguaglianze territoriali, economiche e sociali attraverso strategie territoriali integrate da attuare nelle aree urbane e intermedie, anche alla scala delle Unioni di comuni, e nelle aree interne e montane nell’ambito dell’Obiettivo di policy 5 del Regolamento di disposizioni comuni;
- il DSR 2021-2027 prevede due tipologie di strategie territoriali:
Agende trasformative urbane per lo sviluppo sostenibile (ATUSS) in attuazione dell’Obiettivo specifico FESR 5.1 nelle aree urbane e sistemi territoriali intermedi, rivolte a valorizzare il contributo a una equa transizione ecologica e digitale dell’Emilia-Romagna al 2030;
Strategie territoriali integrate per le aree montane e interne (STAMI) in attuazione dell’Obiettivo specifico FESR 5.2 nelle aree montane e interne, rivolte a contrastare lo spopolamento e ridurre le disparità territoriali;
- il PR FESR Emilia-Romagna 2021-2027 si articola in quattro priorità che riprendono gli obiettivi di policy previsti dal Regolamento (UE) 1060/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio; - la Priorità 4 del PR FESR Emilia-Romagna 2021-2027 “Attrattività, coesione e sviluppo territoriale” include l’obiettivo specifico 5.1 “Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo a livello locale, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane” attuato attraverso l’Azione 5.1.1. “Attuazione delle Agende Trasformative Urbane per lo Sviluppo Sostenibile – (ATUSS)”;
- il PR FSE+ Emilia-Romagna 2021-2027 concorre, in modo complementare e integrato con il PR FESR 2021-2027, all’attuazione delle ATUSS, attraverso la Priorità 2 Istruzione e formazione – Obiettivo specifico 4.5 e attraverso la Priorità 3 Inclusione Sociale - Obiettivo specifico 4.11; - ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento (UE) 2021/1060, i PR FESR e FSE+ Emilia-Romagna 2021-2027 prevedono che l’attuazione delle suddette ATUSS avvenga attraverso lo strumento dell'ITI Investimenti Territoriali Integrati, che consente di coordinare sia a livello strategico di obiettivi, sia a livello operativo di messa in campo delle progettualità, l’integrazione delle risorse del PR FESR con quelle del PR FSE+ e quelle dell’OP5 del PR FESR con quelle degli OP 1 e OP2 dello stesso Programma; - Il Comune di Bologna è presente tra le aree beneficiarie della suddetta Azione 5.1.1 del PR FESR e delle suddette Priorità 2 e 3 del PR FSE+, individuate dalla Regione con DGR n. 512 del 04/04/2022 in coerenza con il Documento Strategico Regionale;
- la DGR n. 2101 del 28/11/2022 ha stabilito gli specifici indirizzi operativi ed il percorso per la finalizzazione delle strategie territoriali integrate relative alle ATUSS e previsto, all’allegato 1, la trasmissione alla Regione da parte dei territori beneficiari, entro il 31 gennaio 2023, di una proposta di Strategia e di schede per ogni singolo progetto riferite ai Programmi Regionali FESR e FSE+, da redigere sulla base del format approvato con lo stesso atto;
- con Determinazione n. 3474/2023 del Direttore della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese, come modificata dalla Det. n. 3603/2023, è stato costituito il Nucleo interdirezionale di verifica e valutazione delle Strategie ATUSS e dei relativi progetti, come previsto dalla sopra richiamata DGR n. 2101/2022;
- con Determinazione n. 3709 del 23/02/2023 del Direttore della Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni è stato istituito, nell’ambito del Comitato tecnico per la programmazione unitaria 2021-2027, il Sottogruppo per l’istruttoria valutativa delle ATUSS;

Dato atto che:
- il Comune di Bologna ha trasmesso alla Regione Emilia-Romagna l'Agenda Trasformativa Urbana di Sviluppo Sostenibile redatta sulla base degli indirizzi della delibera di Giunta Regionale n. 1635/2021 e del percorso di finalizzazione di cui alla propria deliberazione n. 2101/2022, agli atti con protocollo della Regione PG. n. 81057 del 31/01/2023;
- il Comune di Bologna ha trasmesso alla Regione Emilia-Romagna le schede-progetto relative alla propria Agenda Trasformativa Urbana di Sviluppo Sostenibile entro i termini e secondo le modalità stabilite dalla sopra richiamata propria deliberazione n. 2101/2022, agli atti con protocollo della Regione PG. n. 81057 del 31/01/2023;
- con delibera di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 426 del 20/03/2023, è stato approvato lo schema di Investimento Territoriale Integrato – ITI - comprensivo dello schema di convenzione in esso prevista, necessario a dare attuazione ai progetti delle ATUSS, ai sensi dei PR FESR e FSE+ 2021-27 e in applicazione dell’art. 28 del Regolamento (UE) 2021/1060;
- il Comune di Bologna ha trasmesso le integrazioni richieste dagli uffici preposti della Regione Emilia-Romagna, Protocollate dalla Regione con PG n. 265234 del 21/03/2023, n. 330996 del 05/04/2023 e n. 362104 del 13/04/2023, in esito a verifica del Nucleo interdirezionale di verifica e valutazione delle Strategie ATUSS e dei relativi progetti, costituito con la sopra richiamata Determinazione della D.G. Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese;

Viste:
- la Delibera Num. 655 del 27/04/2023 della Giunta della Regione Emilia-Romagna relativa alle AGENDE TRASFORMATIVE URBANE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE (ATUSS) - con la quale sono state APPROVATE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI DEI COMUNI DI BOLOGNA, PIACENZA E FORLI' E DELL'UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA, tra i quali il progetto “Giardino della Resilienza” rientrante nella Priorità 3 - Inclusione sociale - Obiettivo specifico 4.11 “Migliorare l’accesso paritario e tempestivo a servizi di qualità, sostenibili e a prezzi accessibili, compresi i servizi che promuovono l’accesso agli alloggi e all’assistenza incentrata sulla persona, anche in ambito sanitario; modernizzare i sistemi di protezione sociale, anche promuovendone l’accesso e prestando particolare attenzione ai minori e ai gruppi svantaggiati; migliorare l’accessibilità l’efficacia e la resilienza dei sistemi sanitari e dei servizi di assistenza di lunga durata, anche per le persone con disabilità.”;
- la Delibera di Giunta Comunale DGPRO/247/2023 - P.G. N. 628062/2023 con la quale è stato approvato lo schema di convenzione con la Regione Emilia-Romagna per l’attuazione della strategia territoriale “AGENDE TRASFORMATIVE URBANE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE” (ATUSS) IN ATTUAZIONE DELL’OBIETTIVO SPECIFICO FESR 5.1 NELLE AREE URBANE E SISTEMI TERRITORIALI INTERMEDI, RIVOLTE A VALORIZZARE IL CONTRIBUTO A UNA EQUA TRANSIZIONE ECOLOGICA E DIGITALE DELL’EMILIA-ROMAGNA AL 2030; - la Convenzione con la Regione Emilia-Romagna P.G. N. 672908/2023 del 12/10/2023;
- la determinazione dirigenziale DD/PRO/2023/15398, con la quale si è dato avvio ad un percorso di programmazione condivisa, in merito alle tematiche relazionali, sociali, culturali, educative, economiche ed identitarie della zona statistica denominata Zanardi, compresa tra via Saffi, via Zanardi, via Casarini e viale Silvani, al fine di concorrere a definire le linee di intervento per garantire una efficace risposta ai bisogni della comunità del comparto ACER di via dello Scalo e via Malvasia (popolarissime), oggetto di riqualificazione;
- la determinazione dirigenziale DD/PRO/2023/18515 - P.G. N. 791136/2023 del 27/11/2023 con la quale è stata approvata la relazione motivata in esito al percorso di programmazione condivisa di cui sopra al fine di definire le linee di intervento per garantire una efficace risposta ai bisogni della comunità del comparto ACER di via dello Scalo e via Malvasia (Popolarissime), oggetto di riqualificazione;
- la delibera di Consiglio di Quartiere O.d.G. 37/2023 - P.G. N. 813913/2023 di presa d’atto dell’esito del percorso di programmazione condivisa, in merito alle tematiche relazionali, sociali, culturali, educative, economiche ed identitarie della zona statistica denominata Zanardi, compresa tra via Saffi, via Zanardi, via Casarini e Viale Silvani.


Considerato che:
- con determinazione dirigenziale PG 30674/2024 del 17/01/2024, è stata disposta l’approvazione e la pubblicazione dell’avviso di manifestazione di interesse ad essere invitati alla procedura negoziata ex art. 50, comma 1, lett. e) del Codice per il servizio di cui all’oggetto;
- il suddetto avviso di manifestazione di interesse è stato pubblicato sul profilo del committente nella sezione bandi di gara ed è stato reso disponibile sulla piattaforma Sater e, al termine del periodo di pubblicazione dello stesso, sono pervenute n. 7 manifestazioni di interesse, così come dettagliatamente indicato nel verbale PG. 69659/2024 seduta del 5/02/2024;
- con determinazione dirigenziale PG 94927/2024 del 16/02/2024 si è proceduto alla individuazione delle modalità di finanziamento e imputazione contabile della relativa spesa;
- con determinazione a contrarre P.G. 97181/2024 del 19/2/2024 è stato disposta la procedura negoziata per il servizio di cui in oggetto con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e sono state approvate la lettera di invito e la relativa documentazione di gara, per l’importo di appalto di euro 130.000,00;
- Così come disposto dall’avviso di manifestazione di interesse, si è pertanto proceduto in data 19/02/2024 – a mezzo della piattaforma Sater - all’invito di tutti i 7 operatori economici, così come riportati nel verbale pg 162555/2024, che avevano manifestato l’interesse ad essere invitati, senza alcuna limitazione e/o restrizione in ordine al numero di operatori economici, fermo restando che la stazione appaltante verificherà il possesso, per il solo aggiudicatario, dei requisiti di idoneità professionale e di ordine generale;
- entro le ore 16:00 del giorno 11/03/2024, termine fissato per la presentazione delle offerte, sono pervenute n. 2 offerte e precisamente:

N.
Ragione Sociale
Codice Fiscale/ Partita IVA mandataria
Comune (provincia)
Registro di Sistema
Data di ricezione
1
RTI PIAZZA GRANDE SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE - Libera Bologna APS
01797101209
Bologna (BO)
PI082456-24
07/03/2024 18:22
2
SECURFOX INVESTIGAZIONI E SICUREZZA S.R.L.
02059400388
Ferrara (FE)
PI084049-24
08/03/2024 17:37


- in data 12/03/2024, così come dettagliatamente indicato nel relativo verbale P.G. 162555/2024, si è svolta la prima seduta pubblica inerente all’avvio delle procedure di gara;
- nel corso delle suddette operazioni e per le motivazioni di cui al sopra richiamato verbale, è risultato necessario sospendere la seduta per soccorso istruttorio, come meglio descritto nel sopra richiamato verbale;
- in data 26/03/2024 si sono concluse le operazioni di verifica della documentazione amministrativa e, come dettagliatamente indicato nel relativo verbale di gara P.G. n. 201759/2024 all'esito del soccorso istruttorio, la documentazione complessivamente presentata dai n. 2 concorrenti è risultata completa e conforme alle prescrizioni dell’invito e, pertanto, si è proceduto, secondo le regole di funzionamento della piattaforma SATER, ad assegnare a ciascuna offerta lo stato "ammesso";
Considerato che, pertanto, occorre procedere, ai sensi dell'art. 93 del Codice, alla nomina della Commissione Giudicatrice per la valutazione delle offerte pervenute sulla base degli elementi e punteggi previsti nell’invito;
Preso inoltre atto che:
- La Responsabile Unico del Procedimento, Lucia Paglioni, ha individuato, quali componenti della Commissione Giudicatrice, i seguenti soggetti, dei quali, in applicazione dell’art 28 del Codice - si allegano i curricula:
- Giovanni Ginocchini, in qualità di Presidente
- Ilaria Micheletti del Comune di Bologna, in qualità di Commissario
- Angela Zecchi del Comune di Bologna, in qualità di Commissario
- La RUP ha stabilito che le funzioni di segretaria della commissione saranno svolte da Silvia Bertocchi;
- nei confronti dei suddetti soggetti non sussiste, ai sensi dell'art. 93 co. 5 D.Lgs. 36/2023, alcuna delle cause di incompatibilità e di astensione a rivestire la carica di componente della Commissione Giudicatrice e di Segretario, così come risulta dalle rispettive dichiarazioni agli atti;
Dato atto che la nomina della Commissione non comporta oneri, in quanto la stessa risulta composta da personale dell'Amministrazione Comunale;
Visto l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna e l'art. 107 D.Lgs 267/2000
DETERMINA

- di nominare, per la valutazione delle offerte presentate nell'ambito della procedura negoziata relativa alla PROCEDURA NEGOZIATA CON IL CRITERIO DELL’OEPV PER IL SERVIZIO DI PORTIERATO DI COMUNITÀ, LAVORO DI RETE E ANIMAZIONE SOCIALE PRESSO IL PADIGLIONE SITO NELL’AREA SCALO-MALVASIA DEL QUARTIERE PORTO-SARAGOZZA PER GLI ANNI 2024, 2025 E 2026, la Commissione Giudicatrice di cui all'art. 93 D.Lgs. 36/2023, formata dai seguenti componenti individuati dal RUP:
- Giovanni Ginocchini, in qualità di Presidente
- Ilaria Micheletti del Comune di Bologna, in qualità di Commissario
- Angela Zecchi del Comune di Bologna, in qualità di Commissario
(le funzioni di segretaria della commissione saranno svolte da Silvia Bertocchi);
- di dare atto che la nomina della Commissione non comporta oneri, in quanto la stessa risulta composta da personale dell'Amministrazione Comunale.
La RUP
Lucia Paglioni
- Documento informatico predisposto, firmato digitalmente e conservato ai sensi del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i. -







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