Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 292906  /  2008
O.d.g. (Nr. / Anno) 11  /  2009
Data seduta 16/03/2009
Data esecutività 28/03/2009
Unità di riferimento Mobilità Urbana
Oggetto APPROVAZIONE DEL NUOVO "REGOLAMENTO VIARIO". ABROGAZIONE DEL REGOLAMENTO VIARIO APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO ODG 204 DEL 11/06/2001 P.G. 86777/2001.


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione
IL CONSIGLIO

Premesso che:

- l'art. 36 del Nuovo codice della Strada, approvato con D.Lgs. 30 aprile 1992 n.285, prevede l'obbligo, per i Comuni con popolazione residente superiore a trentamila abitanti, di dotarsi del Piano urbano del Traffico (PUT) e di provvedere al suo periodico aggiornamento;

- con Direttiva del Min. LLPP del 12.04.1995 (pubblicata in G.U., Suppl. Ord. del 24.6.95) sono state emanate le direttive previste dall'art. 36 comma 6 del Nuovo Codice della Strada recanti indicazioni per la redazione dei Piani Urbani del Traffico; dette direttive prevedono l'articolazione del PUT su tre livelli di progettazione, vale a dire: Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU), Piani Particolareggiati del Traffico Urbano (PPTU), piani esecutivi del Traffico Urbano (PETU), in funzione del grado di affinamento delle proposte di intervento;

- gli obiettivi delineati dalla normativa vigente, costituita dalla citata Direttiva 12/04/95 e dai principi di cui all’art. 36 del D.Lgs. 285/92 ed all’art. 7 della L.R. 2 ottobre 1998 n.30, si identificano nei seguenti:

1) miglioramento delle condizioni di circolazione (movimento e sosta);
2) miglioramento della sicurezza stradale (riduzione degli incidenti);
3) riduzione degli inquinamenti atmosferico ed acustico;
4) risparmio energetico;
5) promozione del trasporto pubblico;
6) promozione della mobilità pedonale e ciclabile;

- in attuazione delle citate disposizioni il Comune di Bologna ha quindi approvato il nuovo Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU 2006) con delibera consiliare Odg 128 del 25 giugno 2007, P.G. 109827/2007;

Considerato che:

- la citata Direttiva 12/04/95 indica (Allegato 1 - par. 1.2) che Al fine di assolvere adeguatamente la funzione preminente che ciascun elemento viario deve svolgere all'interno della rete stradale urbana e - quindi - al fine di assicurare un omogeneo grado di sicurezza e di regolarità d'uso delle stesse infrastrutture stradali, la classifica funzionale delle strade deve essere integrata da un apposito regolamento viario che determina le caratteristiche geometriche e di traffico e la disciplina d'uso di ogni tipo di strada. ”;

- il PGTU 2006 ha quindi adottato la nuova classificazione viaria, identificandone una prima disciplina normativa, integrativa e modificativa del vigente Regolamento Viario, che è attualmente ancora quello approvato come Allegato "B" alla Delibera di Consiglio P.G. 86777/2001 - Odg 204 del 11.06.01 di approvazione del precedente PGTU 2000;

- in sede di approvazione del PGTU 2006 è stato deciso che in una fase successiva sarebbe stato separatamente approvato il nuovo Regolamento Viario, con funzione principale di dettare in modo coordinato la nuova disciplina specifica da applicarsi alle singole classi di strada;

Rilevato che il Settore Mobilità Urbana ha proceduto quindi alla redazione del testo del nuovo Regolamento Viario, condividendone successivamente i contenuti con gli altri Settori competenti:
  • Ambiente e Verde Urbano
  • Attività Produttive e Commerciali
  • Entrate
  • Lavori Pubblici
  • Polizia Municipale e Protezione Civile
  • Territorio e Urbanistica
  • Progetti speciali: Valorizzazione della città storica

Il nuovo Regolamento Viario, allegato alla presente deliberazione, ai sensi della citata Direttiva del '95 determina specifici standard tecnici per ogni tipo di strada, in particolare in merito a:

- le componenti di traffico ammesse e quindi il tipo di loro regolazione, quale marciapiedi protetti, corsie riservate per i mezzi pubblici collettivi, piste ciclabili, divieti di sosta, ecc.;

- le caratteristiche geometriche della sezione trasversale, quali larghezza e numero minimo di corsie, presenza o meno dello spartitraffico centrale, larghezza minima delle banchine, dei marciapiedi ed, in generale, delle fasce di pertinenza ecc.;

- le caratteristiche geometriche di tracciato in relazione alla velocità minima di progetto, quali pendenza massima trasversale in curva, raggi minimi planimetrici ed altimetrici, pendenza longitudinale massima, ecc.;

- l'organizzazione delle intersezioni stradali (ad es. tipo di intersezioni e loro distanza, regolazione delle svolte a sinistra, tipi e distanze degli attraversamenti pedonali ecc.);

- le dimensioni delle fasce di sosta laterale, ove consentita, comprensive delle file di sosta e delle rispettive corsie di manovra;

- le discipline delle altre occupazioni delle sedi stradali, distinte in relazione al carattere permanente o temporaneo che esse presentano;

Dato atto che il nuovo Regolamento Viario detta norme per la trasformazione dello spazio pubblico ed è pertanto correlato ai seguenti regolamenti comunali vigenti ai quali si rimanda per quanto non espressamente trattato:
  • Regolamento passi carrabili;
  • Regolamento per l'occupazione di suolo pubblico e per l'applicazione del relativo canone;
  • Regolamento per la disciplina di installazione e gestione di dehors;
  • Regolamento dei mercati e delle fiere;
  • Regolamento per la collocazione delle insegne di esercizio, dei cartelli pubblicitari, delle tende solari, degli altri mezzi pubblicitari;
  • Regolamento comunale per l'uso, la salvaguardia l'organizzazione e la regolamentazione di accesso al verde pubblico del Comune di Bologna;

Visto che il presente provvedimento, ai sensi di quanto disposto dagli artt. 10 e 11 del vigente Regolamento comunale sul decentramento, è stato trasmesso ai nove Quartieri cittadini, che si sono espressi favorevolmente, come da deliberazioni in atti, avanzando alcune proposte ed osservazioni che sono state oggetto di un documento di controdeduzioni allegato al presente atto;

Dato atto che alcune proposte avanzate sono state accolte, alcune parzialmente, così come evidenziato nel documento di controdeduzioni, e quindi recepite nel testo di regolamento allegato al presente provvedimento;

Dato atto che, ai sensi dell’art. 49, comma 1 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, è stato richiesto e formalmente acquisito agli atti il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile del Settore Mobilità Urbana;

Su proposta del Settore Mobilità Urbana;

Sentita la Commissione consiliare competente;
D E L I B E R A

1. di approvare il nuovo Regolamento Viario allegato al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

2. di stabilire che il nuovo Regolamento entri in vigore a partire dalla data di esecutività della presente deliberazione, abrogando contestualmente il precedente approvato come Allegato "B" della Delibera di Consiglio P.G. 86777/2001 - Odg 204 del 11.06.01.




Documenti allegati - parte integrante

File Name
controdeduzioni pareri Quartieri.doc
REGOLAMENTO Viario_bologna_aggiornato_pareri_quartieri_130209.doc
Figure Reg Viario.pdf