Atto del Consiglio di Quartiere

 

Dati generali dell' atto

PG (Nr. / Anno) 3160192016
Data seduta 29/09/2016
Data esecutività 29/09/2016
Unità di riferimento Quartiere Navile
Oggetto LINEE DI INDIRIZZO IN MERITO ALLA CONVENZIONE REP. N. 36 STIPULATA CON L'ASSOCIAZIONE COORDINAMENTO PROVINCIALE DEI CENTRI SOCIALI E DELLE ZONE ORTIVE DI BOLOGNA - ANCESCAO PER LA CONCESSIONE DEI LOCALI DI PROPRIETA' COMUNALE POSTI IN BOLOGNA - VIA FIORAVANTI 22 (1 E 2 PIANO). IMMEDIATA ESEGUIBILITA'.


Testo dell'atto

Il Presidente del Consiglio del Quartiere Navile propone al Consiglio la seguente deliberazione:

Il Consiglio di Quartiere Navile
Premesso:

- che l'art. 32 della Legge 383/2000 prevede che "Lo Stato, le Regioni, le Province ed i Comuni possono concedere in comodato beni immobili di loro proprietà, non utilizzati per fini istituzionali, alle associazione di promozione sociale e alle organizzazioni di volontariato previste dalla legge 11 agosto 1991, n. 266, per lo svolgimento delle loro attività istituzionali";

- che il Regolamento comunale generale in materia di Servizi Sociali prevede espressamente il principio della sussidiarietà e della promozione sociale al Capo IV;

- che in tale Regolamento all'art. 23, comma 2, lettera i) si evidenzia che il Comune di Bologna favorisce e sostiene l'autonoma organizzazione culturale e ricreativa dei cittadini e delle associazioni, anche con la concessione in uso a titolo agevolato o gratuito di beni immobili di sua proprietà;

- che con deliberazione del Consiglio di Quartiere O.d.G. n. 1 del 09/01/2014 P.G. 976/2014, immediatamente esecutiva, sono state approvate le seguenti linee di indirizzo finalizzate ad assegnare in via diretta al Coordinamento Provinciale dei Centri Sociali e delle Zone Ortive di Bologna - Ancescao i locali comunali siti in via Fioravanti 22 (1° e 2° piano) per lo svolgimento di attività di volontariato a carattere sociale, superando la destinazione a locali LFA e destinando gli stessi a finalità istituzionali e sociali:
OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
* pagamento di un canone annuo di concessione di Euro 5.874,33 (oneri fiscali esclusi), pari al 20% del valore locativo di riferimento calcolato dal Settore Patrimonio in considerazione dello stato dei locali (Euro 29.371,65), in ragione del valore sociale delle attività promosse e svolte dall'Associazione;
* pulizia e manutenzione ordinaria dei locali conferiti;
* esecuzione di tutti gli interventi necessari per rendere e mantenere l'immobile in stato da servire all'uso per cui viene concesso, nonché gli interventi di manutenzione straordinaria che non costituiscono valorizzazione patrimoniale;
* pagamento delle utenze;
* presentazione al Quartiere di una relazione annuale dettagliata sulle attività svolte;
* copertura assicurativa;
DURATA DELLA CONCESSIONE
Periodo di anni 4, con possibilità di proroga per ulteriori 6 mesi;

- che, in coerenza con le decisioni del Consiglio di Quartiere, con determinazione dirigenziale P.G. n. 86328/2014 è stata approvata la convenzione Rep. n. 36 con il Coordinamento Provinciale dei Centri Sociali e delle zone ortive di Bologna - Ancescao per la concessione dei locali di proprietà comunale posti in via Fioravanti 22 (1° e 2° piano) per un periodo di quattro anni con scadenza 07/04/2018;

- che con lettera P.G. n. 247152/2015 l'Ancescao comunicava al Quartiere, anche in ragione della tipologia di utenza che accedeva ai locali, che vi era l'esigenza di realizzare un intervento di manutenzione straordinaria, e cioé la realizzazione di un ascensore all'interno dei locali di via Fioravanti 22, che tra l'altro avrebbe costituito un valore aggiunto non indifferente per l'immobile;

- che nella stessa lettera si chiedevano anche le modalità autorizzatorie e l'impegno dell'Amministrazione a venire incontro alle spese previste, quantificabili in circa Euro 45.000,00;


Preso atto:

- che nella convenzione Rep. n. 36 non era specificato nulla in merito ad eventuali proposte dell'Associazione per l'esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria;

- che altresì nello schema tipo comunale per le convenzioni viene definito uno specifico paragrafo in relazione a lavori di manutenzione straordinaria da portare in deduzione del canone, in particolare che eventuali proposte del concessionario per l'esecuzione, nei locali conferiti, di interventi di manutenzione straordinaria, avanzate in corso di vigenza di contratto, potranno essere prese in considerazione dal Comune, e che l'importo, comprensivo di IVA, di tali interventi, per la quota costituente valorizzazione patrimoniale dell'immobile, potrà essere portato in compensazione con il canone di concessione dell'immobile previo l'ottenimento della congruità economica espressa dal settore competente, dell'autorizzazione del Settore Patrimonio e dell'ottenimento di ogni titolo edilizio autorizzativo; la compensazione avverrà al termine dei lavori e con decorrenza dalla presentazione di certificato di regolare esecuzione e di eventuali certificazioni di conformità previste dalla normative vigente;

- che, pertanto, dopo un esame della proposta anche da parte del Presidente del Quartiere ed interessamento e indicazioni del Settore Patrimonio, con determinazione dirigenziale P.G. n. 367854/2015 si è provveduto ad integrare in tal senso la convenzione Rep. n. 36 sopra richiamata, prevedendo quindi interventi di manutenzione straordinaria per la valorizzazione patrimoniale del bene di proprietà comunale;


Considerato:

- che l'art. 8 commi 1 e 2 del vigente Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative prevede che gli immobili possano essere assegnati alle associazioni anche in corrispettivo della realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria e che il costo delle opere eseguite è portato in compensazione con il canone di concessione dell'immobile;

- che per la realizzazione dell'intervento, a cura del concessionario, viene stimata una spesa complessiva lorda pari ad Euro 45.000,00 circa, come da preventivo richiesto da Ancescao a ditta specializzata;

- che con lettera P.G. n. 154357/2016 il Dipartimento Cura e Qualità del territorio del Comune di Bologna, ricevuta la documentazione utile alla valutazione, ha comunicato al Quartiere di avere accertato che l'intervento proposto costituisce valore patrimoniale, e che pertanto l'importo dell'intervento, comprensivo di IVA, potrà essere portato in compensazione con il canone di concessione;

- che i locali in oggetto sono destinati a servizi sociali di cui all'art. 23 del vigente Regolamento sui Servizi Sociali di cui in premessa ed in analogia con gli immobili dell'Amministrazione destinati a Centri Sociali;

- che l'intervento proposto presenta una rilevanza sociale in quanto i locali sono frequentati soprattutto da cittadini anziani, alcuni dei quali con problematiche connesse alla deambulazione;

- che l'art. 10 comma 4 lettera e) del summenziato Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative prevede che la durata della concessione dei beni immobili non può in ogni caso eccedere i nove anni;

- che ad oggi l'Associazione Ancescao relativamente al canone di concessione ha già versato all'Amministrazione Comunale n. 4 rate semestrali per un importo complessivo di Euro 11.748,66 e che tali rate non sono recuperabili, in quanto la compensazione avverrà solo al termine dei lavori e con decorrenza dalla presentazione di certificato di regolare esecuzione e di eventuali certificazioni di conformità previste dalla normative vigente;

- che per poter portare a quasi totale compensazione l'intervento eseguito con il canone di concessione dell'immobile si rende opportuno e necessario portare la durata della convenzione Rep. n. 36 in essere tra il Quartiere e il Coordinamento Provinciale dei Centri Sociali e delle zone ortive di Bologna - Ancescao alla durata massima consentita dal Regolamento sui rapporti con le Libere Forme Associative, ovvero nove anni, dando indicazione e mandato al Direttore del Quartiere di procedere con i necessari atti e raccordi con i Settori tecnici centrali per dare esecuzione a ciò;


Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 42 comma 2 dello Statuto Comunale per consentire il rapido avvio delle necessarie procedure amministrative;

D E L I B E R A

per i motivi esposti in premessa e che si intendono integralmente richiamati:
1) di portare da quattro a nove anni la durata della convenzione Rep. n. 36 sottoscritta in data 08/04/2014 in essere tra il Quartiere e il Coordinamento Provinciale dei Centri Sociali e delle zone ortive di Bologna - Ancescao per la concessione dei locali di proprietà comunale posti in via Fioravanti 22 (1° e 2° piano);

2) di dare atto che la nuova scadenza della convenzione Rep. n. 36 sopra richiamata sarà il 07/04/2023;

3) di dare atto che il Direttore del Quartiere con successivi atti procederà a dare esecuzione ed a formalizzare quanto deliberato;

4) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile per i motivi riportati in premessa e ai sensi del disposto degli articoli ivi richiamati.

Il Presidente pone in votazione l'O.d.G. n. 28

Esito della votazione :

Presenti n. 15

Favorevoli n. 14 (Centro Sinistra per Navile, Movimento 5 Stelle, Insieme Bologna, Coalizione Civica per Bologna )

Contrari n. 0

Astenuti n. 1 ( Centro Destra per Navile, )

il Presidente dichiara approvato l'atto O.d.G 28 a maggioranza

Esito della votazione dell'immediata eseguibilità dell’atto:

Presenti n. 15

Favorevoli n. 15 (Centro Sinistra per Navile, Movimento 5 Stelle, Insieme Bologna, Centro Destra per Navile, Coalizione Civica per Bologna )

Contrari n. -

Astenuti n. -

L’immediata eseguibilità dell'O.d.G. n. 28 è approvata all'unanimità.